Come riconoscere le pentole di qualità
È del tutto normale chiedersi, quando si è in procinto dell’acquisto, cosa sia opportuno valutare per fare una scelta ponderata che ci consenta di massimizzare la resa qualità/prezzo. Ecco quindi una guida che prenderà in esame le valutazioni da fare per scegliere le migliori pentole in commercio, che siano di ottima qualità e che soddisfino a pieno le necessità di sicurezza, durata e praticità.
Cosa valutare
In fase di acquisto è importante sapere quali termini di valutazione adottare. Sicuramente il principale metro di giudizio sarà dato dai materiali che compongono la pentola; non solo quelli basilari come acciaio e alluminio ma anche e soprattutto i rivestimenti. Il rivestimento è particolarmente importante perché è ciò che viene a contatto con il cibo che mangiamo ogni giorno, quindi non possiamo non tenerlo in considerazione. Altri criteri di valutazione da tenere in mente sono la praticità (lavaggio, lunghezza dei manici, etc.) e l’altezza del fondo delle pentole in questione.
Materali
Ecco dunque la parte più importante da considerare nella scelta delle migliori pentole. È opportuno fare una distinzione tra pentole e padelle, poiché i materiali sono diversi e quindi saranno differenti anche i criteri di valutazione.
Esistono in commercio anche pentole in rame. Il rame ha il vantaggio di essere un ottimo conduttore termico e quindi perfetto per il pentolame. Il contro del rame è costituito intanto dal prezzo (pentole in puro rame possono arrivare a costare diverse centinaia di euro) e in secondo luogo dalla praticità. Le pentole in rame infatti, sono più difficili da pulire e da tenere lucide, e non possono assolutamente essere messe in lavastoviglie.
Il teflon è un polimero composto di un materiale plastico liscio al tatto e resiste a temperature fino ai 260 °C che rende l’interno delle padelle antiaderente. Con il tempo e l’utilizzo però, rischia di rovinarsi. Quando ci sono dei graffi è sconsigliato continuare ad usare la padella in quanto potrebbe rilasciare composti nocivi alla salute. In questi casi quindi è bene sostituire la padella in questione con un’altra nuova.
Il rivestimento in pietra ollare rende anch’esso le padelle antiaderenti senza gli svantaggi del teflon poiché la pietra è un elemento naturale che non si sfalda. La pietra ha inoltre il vantaggio di rendere uniforme la distribuzione del calore all’interno della padella stessa riducendo il rischio di pietanze mezze cotte. L’unico difetto del rivestimento in pietra è che non può essere messo in lavastoviglie e predilige un lavaggio a mano senza saponi aggressivi. Con il tempo, quindi, questo tipo di rivestimento tende a macchiarsi. Questo non inficia le qualità del prodotto ma solo l’estetica.
Il rivestimento migliore da scegliere è sicuramente la ceramica. La ceramica infatti, oltre a rendere la padella antiaderente, può sopportare temperature ben più alte di quelle del teflon e ha il vantaggio di non temere la lavastoviglie. Come tutte le cose in ceramica, può comodamente essere pulita con l’uso di lavastoviglie con un’ottima resa nel tempo.
Caratteristiche
Una caratteristica che spesso viene sottovalutata nella scelta delle pentole è quella dello spessore del fondo. Un fondo alto garantisce una più uniforme distribuzione del calore. Questa qualità si ottiene alternando strati di acciaio o altri materiali ferrosi a strati contenenti piccole camere d’aria. La distribuzione del calore uniforme si rende particolarmente utile nella cottura di pietanze a cottura lenta; questo impedirà infatti che alcune porzioni vengano più cotte di altre ed eviterà di bruciare il cibo che si ripone sul fondo del pentolame.
L’altezza del fondo invece risulta molto meno rilevante per le padelle. Sebbene anche in questo caso renda più uniforme la distribuzione del calore, un maggiore spessore delle pentole non comporta l’alternanza di materiali e camere d’aria e rende la padella molto meno maneggevole. Di conseguenza la padella risulterà pesante e inadatta per saltare i cibi in preparazione. Inoltre di solito vengono cotte in padella pietanze che richiedono di essere smosse spesso, questo rende inutile un’altezza notevole del fondo.
Fasce di costo e marche
Quando si parla di pentole così in generale ovviamente le fasce di prezzo sono molte e varie. Il consiglio migliore è quindi quello di seguire le linee guida contenute in questo articolo e affidarsi a marchi con storie di lunga data che garantiscono da anni buone prestazioni e qualità. Una buona idea è quella di comprare marchi italiani poiché sono obbligati a rispettare le normative europee in ambito di sicurezza e qualità ed hanno una lunga storia alle spalle. Controllando le recensioni, sia vecchie che nuove, è molto facile capire quali marche sono più affidabili. Anche in un momento di valutazione delle recensioni, è consigliabile attenersi alle accortezza sottoposte all’interno del presente articolo.