La pentola è senza dubbio l’utensile più utilizzato in cucina. Per tutti coloro che si apprestano a creare un nuovo set di utensili o intendono rivoluzionare il loro inventario è indispensabile valutare quali siano i prodotti che non possono mancare all’appello. Più che la quantità, senza dubbio, è importante la qualità e soprattutto la funzionalità. Quante e quali pentole acquistare? Sei o sette pentole basteranno per comporre un kit di base, a patto che siano di dimensioni e forme diverse in modo da soddisfare qualsiasi esigenza.
Le pentole
Le pentole sono utensili dalla forma cilindrica, caratterizzate dunque da pareti alte, che hanno due manici ed un coperchio. Questa tipologia è solitamente utilizzata per la cottura della pasta, del riso, delle minestre, per la preparazione dei brodi, per la bollitura delle verdure e non solo. Con l’aggiunta di un cestello può essere anche utilizzata per la cottura a vapore. I pentolini sono vere e proprie pentole di dimensioni ridotte.
I calderoni sono i più grandi tipi di pentole. Essi sono realizzati in metallo e hanno il fondo tondeggiante e due manici. Il loro utilizzo è molto antico ed oggi spesso desueto. Si utilizzano per lo più per cuocere grandi quantità di cibo o grossi pezzi di alimenti, come nel caso della carne. Il paiolo è simile al calderone ma ha dimensioni più contenute, per cui è più pratico e maneggevole. Viene solitamente costruito in rame, ghisa, pietra ollare o alluminio. Soprattutto nel nord Italia è utilizzato per cucinare la polenta.
Le casseruole
Le casseruole sono un tipo di pentole di metallo. Si trovano sia in forma ovale che rotonda e hanno il coperchio. Esse possono avere sia un solo manico che due manici alle estremità. Queste ultime vengono anche definite dal francese faitout e sono le più utilizzate.La versione con bordi più bassi è invece detta anche rondeau ed è molto usata per la preparazione di sughi, salse e creme. Quelle con il manico lungo, infine, vengono chiamate anche russe e possono essere utilizzate, ad esempio, per sciogliere il burro. Esistono anche casseruole svasate che servono per lo più a cucinare gustosi risotti. Le dimensioni di queste ultime vanno a partire dai 20 centimetri.
I tegami
I tegami sono i tipi di pentole più simili alle padelle. Esse infatti hanno bordi bassi che possono essere leggermente bombati. A differenza delle padelle, i tegami hanno due manici, dunque più facilmente maneggevoli, e sono per lo più forniti con il coperchio. Questo genere di pentole è ideale per la preparazione di pietanze con sughi abbondanti. I tegami più piccoli, inoltre, sono ben noti per il loro utilizzo per la cottura delle uova.
I prezzi
I prezzi delle pentole variano in base alla loro dimensione, al materiale, al piano di cottura a cui sono adatte e alla marca. Per scegliere la migliore è meglio affidarsi a brand noti nel settore, che spesso mettono a disposizione set ben composti e adatti ad ogni esigenza. Oltre alle pentole universali, inoltre, è bene ricordare che esistono pentole come le wok e le pescere che, seppur non adatte ad ogni occasione, donano un gusto prelibato a specifiche pietanze.