La pentola a pressione elettrica ricalca a grandi linee il funzionamento di quella tradizionale, sebbene il calore e la pressione interna vengano generate autonomamente, senza la necessità di avvalersi di una sorgente esterna. L’elevata sofisticazione di questi dispositivi permette di decidere anticipatamente i tempi di cottura e di interromperli in un momento predeterminato. Oltre a ciò gli apparecchi in esame posseggono diversi sistemi di sicurezza. Che compiono un controllo costante, soprattutto in relazione alla temperatura e alla pressione, al fine di mantenere certe condizioni secondo le impostazioni selezionate. Le pentole in esame sono in grado di svolgere diverse tipologie di cottura: a vapore, a bagno maria, a fuoco lento e la rosolatura. Ovviamente consentono anche di procedere alla sterilizzazione di molti utensili da cucina. Alcuni modelli di ultima generazione possono persino cuocere il pane, friggere e ultimare la preparazione dei dolci.
Diversi studi hanno evidenziato che la cottura a pressione, realizzata mediante questi dispositivi, consente di elaborare i cibi in maniera ideale e di contribuire alla conduzione di un’alimentazione sana. Perché la cottura a pressione riesce a trattenere una serie di elementi nutritivi posseduti dalle pietanze, che in molte circostanze potrebbero andare dispersi a causa della realizzazione di metodi di cucina poco consoni. Tali procedimenti inoltre mantengono intatte le proprietà dei cibi dal punto di vista organolettico. Per di più l’utilizzo di queste pentole consente di risparmiare energia, in quanto la cottura avviene molto più rapidamente del solito e ci si avvale in media di una minore quantità di liquidi.
I vantaggi di una pentola a pressione elettrica
Gli apparecchi di cui si tratta conseguono gli obbiettivi desiderati in maniera rapida e ottimale. Gran parte dei modelli offrono la possibilità di selezionare numerose funzioni, che garantiscono lo svolgimento delle più variegate tipologie di cottura. Nonché permettono di predeterminare le condizioni di temperatura e di pressione, che si desiderano mantenere in un certo lasso di tempo nella preparazione di una particolare pietanza. Si prestano anche a svolgere funzioni atipiche, come il riscaldamento dei cibi oppure la loro conservazione ad una temperatura consona nelle fasi successive alla cottura. Gran parte dei prodotti in esame offrono la possibilità di scegliere tre tipi di pressione, in relazione al tipo di alimento che si intende elaborare. La bassa pressione si presta alla cottura delle verdure, che risultano più fragili rispetto ad altre categorie di cibi. La media pressione invece si rivolge ad intervenire nei riguardi di tipologie di alimenti più consistenti. Infine l’alta pressione si ritiene utile quando si vogliono ridurre drasticamente i tempi di cottura.
Sotto il profilo della sicurezza questi strumenti posseggono una serie di peculiarità, che non li rendono facili da usare senza esporsi alla possibilità che si verifichino eventi pericolosi. La maggior parte di essi sono fatti in acciaio inox. Che si considera un materiale adatto per la fabbricazione di questo genere di strumenti, in quanto vanta numerosi pregi in termini di resistenza a lungo temine. A seconda del grado di sofisticazione dei modelli, si possono riscontrare diversi sistemi di sicurezza. Nella maggior parte dei casi le pentole a pressione elettriche hanno un dispositivo di blocco, che impedisce di togliere il coperchio prima che la temperatura e la pressione si sono abbassati. Inoltre posseggono un sistema di valvole, proprio come i generi tradizionali, alcune delle quali garantiscono che all’interno dell’oggetto si mantengano dei valori pressori e di calore predeterminati. Altre invece svolgono la funzione di garantire uno sfogo, nel caso in cui si superassero delle soglie critiche e non funzionassero i normali sistemi destinati a mantenere una condizione di equilibrio interna.
I migliori modelli
Si annoverano diversi prodotti eccellenti appartenenti a questa categoria di pentole. Alcuni di essi posseggono un contenitore di cinque litri e un display posto su un pannello inclinato, su cui è possibile impostare sette funzioni. Le superfici interne risultano rivestite con un materiale antiaderente, grazie a cui è possibile realizzare delle cotture ad un regime termico elevato, senza avere la preoccupazione che possano attaccarsi sulle pareti della pentola. Altri modelli invece sono di dimensioni maggiori e posseggono un recipiente interno, che può contenere fino a sei litri, estraibile e di facile pulitura. Permettono anche la facoltà di scegliere ben otto programmi di cottura, oltre a poter predeterminare i tempi di preparazione nonché il momento in cui si deve disattivare il dispositivo. Vi sono poi dei generi più piccoli, contenenti tre litri e mezzo. Che sono fatti di plastica, acciaio e silicone. Ovviamente hanno una piccola plancia di comando, dove digitare le varie impostazioni.
Per quanto riguarda il valore di questi prodotti, la maggior parte di essi si trovano ad un prezzo leggermente inferiore a cento euro. Mentre quelli considerati di ultima generazione, che ostentano numerose funzioni e sistemi di sicurezza, possono raggiungere anche duecento euro. Diversi apparecchi si trovano invece in una fascia di prezzo compresa tra cento e centocinquanta euro.