Le pentole sono uno di quegli strumenti assolutamente fondamentali nelle nostre case. Quando si vuole cucinare una ricetta in generale, se si vuole ottenere un risultato perfetto, bisogna puntare a dei prodotti di qualità, non solo per quanto riguarda la materia prima ma anche per quanto concerne la sua preparazione.
Molto spesso si trascura la qualità delle pentole con cui si cucina e ciò può portare a degli inconvenienti non da poco (come errori grossolani nella cottura) e in ricette preparate in maniera non adeguata. Oltretutto, la scelta di una pentola adeguata è fondamentale anche per un discorso di risparmio energetico.
Scelta di una pentola: il materiale
Per partire, potremmo dire che il fattore principale da tenere in considerazione nella scelta di una pentola o di una batteria di pentole è sicuramente il materiale. Sul mercato ci sono tantissimi materiali che possono rispondere alle esigenze di tutti e accontentare ogni richiesta. Il materiale, inoltre, è fondamentale anche da un punto di vista della salute. La stessa Associazione Nazionale Dietisti Italiani ha indicato alcuni materiali adatti a cucinare, in maniera tale da preservare la salute stessa. Insomma, il materiale da utilizzare varia a seconda delle esigenze e dalle tipologie di ricette che si intende preparare. Ma vediamo nel dettaglio.
Pentole in alluminio
L’alluminio è sicuramente il materiale più diffuso in commercio per quanto riguarda le pentole. Si parla di oltre la metà delle pentole in commercio! Questo metallo, come si sa, è un ottimo conduttore di calore, anche se d’altro canto, tra i difetti, possiamo notare facilmente come si tratti di un tipo di metallo molto malleabile e questo fa sì che sia piuttosto facile da danneggiare: quante volte vi sarà capitato di ammaccare una pentola d’alluminio? Oltretutto, può risentire anche di fiamme troppo forti: di solito, però, si ovvia a questo problema semplicemente realizzando una pentola di alluminio al centro e contornata di altri materiali.
Pentole in acciaio inox
Altro materiale molto diffuso per quanto riguarda la composizione delle pentole è sicuramente l’acciaio inox. Questo è il miglior materiale per bollire i cibi, visto che l’acciaio in generale è capace di rilasciare calore in maniera graduale, lenta. Oltretutto, il calore si concentra prevalentemente alla base della pentola e quindi la cottura di minestre o zuppe è ottimale con pentole di acciaio! Si tratta di un materiale, inoltre, molto resistente e durevole.
Pentole in ghisa
Altro materiale che viene utilizzato per alcune pentole è la ghisa. In realtà, questo materiale viene molto utilizzato per le piastre. Si tratta di un materiale antichissimo, i primi utilizzi risalgono a secoli fa: dura molto nel tempo, è economico ed è un buon conduttore di calore. Il lato negativo, però, è che necessita di una manutenzione particolare, può tendere ad arrugginire e può reagire con alcuni alimenti; oltre ad essere particolarmente pesante. Una volta utilizzata, la pentola in ghisa va accuratamente lavata ma prima deve raffreddarsi!
Pentole in rame
E poi arriviamo al rame. Probabilmente si tratta delle pentole più costose in commercio, quelle che vengono utilizzate prevalentemente dai grandi chef, quelli professionisti. Perché? Perché il rame riesce a reagire in maniera velocissima alla temperatura. Spesso le pentole vengono realizzate combinando alluminio e rame, oppure l’acciaio. Come detto, le pentole in rame sono caratterizzate da un’ottima conducibilità termica e ciò permette un risparmio energetico da non sottovalutare, specialmente a lungo termine.