Non bisogna essere dei grandi chef per imparare a scegliere ed utilizzare le pentole giuste in cucina. Oggigiorno in commercio troviamo milioni di pentole, diverse tra loro per materiali e forme. I professionisti del settore, ci insegnano che la scelta del pentolame è il primo e il più importante tassello per rendere la nostra cucina non solo completa ma anche pronta a soddisfare ogni esigenza culinaria. Parleremo delle pentole professionali che troviamo sul mercato, per provare a diventare i piccoli grandi chef della nostra cucina e per capire che con passione, cura e dedizione, e soprattutto con le pentole giuste niente è impossibile.
Quali sono i formati di pentole indispensabili in una cucina che si rispetti?
Per la versatilità di cui godono, le casseruole a bordo alto con coperchio e i tegami sono le pentole che non possono assolutamente mancare in cucina. Siamo Italiani, e la pasta è la pietanza per eccellenza della nostra patria. Infatti questi formati sono utili per bollire ( la casseruola alta con manici e coperchio) , preparare zuppe e cuocere alimenti che necessitano di tempo, vanno selezionate e scelte con cura prima di acquistarle.
Anche le padelle godono della stessa importanza e utilità delle casseruole. La scelta delle padelle non deve essere mai scontata e superficiale in quanto gran parte delle pietanze necessitano di una cottura in padella per garantire un risultato eccellente. Le caratteristiche da tenere presenti quando si compera una padella sono le seguenti:
• altezza del bordo
• rivestimento del fondo
• stabilità dei manici
Per ogni pietanza c’è una determinata padella da scegliere. Le padelle con il bordo basso sono più indicate per rosolature mentre quelle con il bordo alto per friggere o per saltare gli alimenti. E’ importante il tipo di rivestimento per evitare che i cibi si attacchino al fondo: il teflon è il materiale antiaderente per eccellenza. Tale rivestimento consente di cucinare i cibi con l’aggiunta di pochi grassi.
Materiale: quale prediligere?
Gli chef hanno idee contrastanti sul tipo di materiale da prediligere quando si tratta di acquistare pentole e attrezzatura da cucina. Questo perché ogni chef che si rispetti ha un modo di lavorare diverso dagli altri, esperienze e abitudini differenti. Ciò nonostante sembrano essere tendenzialmente d’accordo sull’utilizzo e sulle funzionalità dell’alluminio
L’occhio di riguardo per l’alluminio ha diverse motivazioni:
• le pentole di alluminio sono estremamente leggere e pratiche
• hanno un rapporto qualità/prezzo molto vantaggioso
• sono versatili perché si prestano per diverse tipologie di cotture
I formati di pentole d’alluminio professionali che troviamo in commercio sono molteplici : casseruole alte e basse, pentolini e padelle. Questi tipi di pentole entrano direttamente a contatto con gli alimenti. Sono ideali per brasatura, arrostitura o cottura la forno.
Tra i materiali migliori elogiati dagli chef , troviamo anche l’acciaio inox. La caratteristica che rende l’acciaio indispensabile in cucina è l’aumento del calore in modo graduale, permettendo cotture lente ed omogenee. E’ ideale per le cotture lunghe di cibi che non entrano direttamente a contatto con la padella perché completamente immersi in un liquido ( bolliti, stufati, zuppe e minestre). L’acciaio è duraturo e resistente nel tempo, motivo per il quale spesso viene utilizzato nelle grandi cucine di ristoranti ed alberghi. Anche se presenti nella stragrande maggioranza delle cucine professionali, l’alluminio ha una piccola pecca: è un cattivo conduttore di calore. Per risolvere il problema le aziende che producono pentole professionali hanno ben pensato di inserire un disco di alluminio sul fondo delle pentole per aumentarne la capacità di trasferire calore Troviamo sul mercato batterie di pentole professionali in acciaio inox, quasi tutte adatte anche ai fornelli ad induzione: casseruole alte e basse, pentole con manici, padelle e set di mestoli.
La ghisa anche per professionisti.
I professionisti della cucina sono d’accordo nel classificare la ghisa, in particolare quella smaltata, come uno dei materiali più sicuri sul mercato. La caratteristica che rende la ghisa estremamente importante in cucina è la sua particolare consistenza attraverso la quale le pietanze con le quali entra in contatto non subiscono variazioni di sapore, rendendo inalterata la ricetta tradizionale. La ghisa permette al cibo una cottura graduale, distribuendo il calore in modo omogeneo.
I grandi chef raccomandano:
“Il primo passo per la riuscita di un piatto è la selezione degli ingredienti. Ma è l’attrezzatura utilizzata a fare la differenza!”